Romanzo autobiografico dello scrittore dominicano Miguel Solano.
Una saga familiare che copre tre generazioni a cavallo fra dittatura e
nascita della libertà, che racconta la vita nei «cañaverales», i problemi dei lavoratori delle raffinerie di zucchero, quegli «ingenios» teatro di tanto sudore e sofferenza, ma anche di grande senso di solidarietà umana. Il racconto dell’amore fra genitori e figli, degli amori adolescenziali dell’autore, degli amori strani, un po’ eccentrici, del suo nonno materno, don Lucas Rodríguez. Un caleidoscopio di personaggi ci affascina fino dalle prime pagine, ci immerge nell’eterna contesa fra bene e male, ci diverte con storie piene di humour e aneddoti quasi surreali.
Giovane Holden Edizioni – Viareggio- Luglio 2008-